Prima di un trattamento Reiki
E’ un trattamento d’amore.
Possiamo dare e ricevere Reiki in qualsiasi momento ma solo se lo desideriamo e se è richiesto.
Quando lo pratichiamo agli altri dobbiamo sempre chiedere il loro consenso, perché l’astante (il ricevente), nel suo libero arbitrio, potrebbe anche non volerlo.
Se l’astante fosse troppo agitato è meglio rimandare la seduta ad un momento migliore. Lo stesso per noi.
Durante il trattamento fate coricare l’astante magari con cuscini sotto al capo ed alle ginocchia, e non fate incrociare le braccia e le gambe per non creare ostacoli al libero flusso dell’energia, ricordando che in questa condizione si potrebbe avvertire più freddo del normale e quindi coprite l’astante con una adeguata coperta.
Anche voi assumete la posizione più comoda possibile. Durante il periodo del trattamento può aiutare bere molta acqua.
Innanzitutto stabilire un rapporto cordiale e di fiducia ed offrire il proprio aiuto con sincerità, evitando di fare il medico se non lo si è.
Reiki è complementare a qualsiasi tipo di terapia medica, è un dono d’amore e non si sbaglia mai nell’offrire o nel ricevere troppo amore.
Cura della persona
A questo punto possiamo passare ad occuparci dell’astante suggerendo di togliere catene, anelli, lenti, cinture, orologi, ed allentando indumenti troppo stretti, al fine di permettere all’energia di fluire senza ostacoli.
Fare anche rimuovere gli occhiali durante il trattamento; eventuali lenti a contatto possono risultare fastidiose.
Reiki può essere esteso ad animali, piante, cristalli, indumenti, lettere ed a tutto ciò che fa parte della nostra vita e del nostro mondo, seguendo le indicazioni fornite nel seminario.
Gli unici limiti del Reiki sono veramente solo nella nostra immaginazione.
Da ricordare !!! iniziare sempre
Con un ciclo di quattro trattamenti in quattro giorni (possibilmente) consecutivi.
In seguito si vedrà se saranno necessari ulteriori trattamenti.
Seguire le indicazioni fornite nel seminario.
Metodo corretto di tenere le mani durante i trattamenti ReikiRicordarsi che durante i trattamenti
occorre tenere le dita a contatto tra di loro,
pollici uniti.
Prima di tutto è necessario imparare il modo giusto di tenere le mani durante i trattamenti, vedi figura, nel Reiki vengono utilizzate entrambe, con i palmi verso il basso.
Le mani vengono appoggiate delicatamente sull’astante in stato di totale rilassamento e senza esercitare nessuna pressione seguendo le varie posizioni.
Se, per qualche ragione, non è possibile posizionare ambedue le mani, ponete comunque quella inutilizzata a contatto col corpo dell’astante, in un altro punto: affinché l’energia si attivi, tutte e due le mani devono infatti toccare l’astante, o trovarsi a pochi centimetri di distanza dal medesimo.
L’energia può fuoriuscire dalle mani anche in altre occasioni che non siano trattamenti di guarigione, ad esempio quando siete vicino ad un astante che ne ha bisogno inconsapevolmente.
La centratura del Cuore
Ogni volta che vogliamo far fluire questa energia, la prima operazione consiste nell’eseguire la centratura portando le proprie mani sul cuore, o in posizione di preghiera, o appoggiate l’una vicina all’altra o sovrapposte.
La centratura del cuore è una pratica molto importante, perché ci collega con l’Energia e con il Tutto.
Quando il trattamento è terminato, ringraziamo l’astante per essersi fatto coccolare e ringraziamo l’energia per il bene che ci ha dato e che ci ha permesso di fare.
Ogni volta che finite un trattamento ringraziate sempre l’energia.
L’Autotrattamento
Iniziare sempre tutti i trattamenti
con la centratura del cuore
Ogni posizione va mantenuta per 3 minuti e potete eseguire il trattamento da seduti o sdraiati; non incrociate le gambe e le braccia.
Se siete seduti, i piedi devono essere a contatto col pavimento.
Proseguire variando le posizioni come in figura staccando le mani una per volta per non perdere il contatto.
Chiudete il trattamento strofinando le mani
Ringraziate
Trattamenti Reiki completi o di base
3 Minuti a posizione.
Ogni ciclo di trattamenti dovrebbe iniziare con 4 trattamenti completi in 4 giorni consecutivi.
Prima di ogni altra cosa avvertire l’astante dicendogli che verrà “toccato”.
Si raccomanda di stare sempre attenti a non violare le parti intime dell’astante.
Fare movimenti lenti, e quando cambiate posizione aprite gli occhi per non rischiare….
Non strusciate le mani sull’astante quando fate i trattamenti.
Se sentite che l’astante si agita quando siete su una posizione, (es. nella posizione alla gola o vicino alle parti intime le mani devono solo
sfiorare la parte da trattare) non insistete e proseguite con la posizione successiva. Il Reikista deve essere alla destra dell’astante.
Iniziare dalla testa e seguire le posizioni.
Mentre l’astante si gira cercate di mantenere il contatto con una mano.
Terminare il trattamento con l’accarezzamento dell’aura per 3 volte.
Chiudete il trattamento strofinando le mani.
Ringraziate.